Il pilota di Rally Team vince la tappa siciliana della Suzuki Rally Cup, incamerando punti pesanti per una serie nella quale è in piena lotta per il vertice.
Lorenzo Varesco vince il terzo round della Suzuki Rally Cup, quello andato in scena tra Venerdì e Sabato in occasione della gara più antica al mondo.
Stiamo parlando del Targa Florio Rally, appuntamento valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally che ha portato alla ribalta il portacolori di Rally Team, il migliore nel monomarca ma anche in classe RA5H, oltre che buon ottavo nella generale di gruppo RC5N.
Il pilota della scuderia di Rosà, in coppia con Nicolò Bottega su una Suzuki Swift Sport Hybrid, accorcia ulteriormente le distanze in una serie che lo proietta tra i candidati al titolo.
“Era la prima volta che correvamo alla Targa Florio” – racconta Varesco – “ed è stata un’esperienza molto intensa. Strade particolari, molto veloci, dissestate e con grip altalenante. Abbiamo faticato con la scelta delle gomme ad inizio del Venerdì e, in virtù del regolamento del monomarca, siamo anche stati penalizzati dall’arrivo della pioggia, rispetto ai nostri avversari. Siamo stati sempre in lizza per la vittoria, facendo nostra pure la power stage, ma dalla settima speciale non abbiamo mai più mollato la leadership. Un rally impegnativo, stancante con l’errore che si nascondeva dietro ad ogni curva. Grazie a Sportec, alla scuderia Rally Team, a tutti i partners che ci permettono di essere qui ed agli amici che ci sostengono con il loro tifo.”
Dalla Sicilia alla Slovenia per il Rally Vipavska Dolina, round valido per l’Alpe Adria Rally Cup, per lo Slovenian Rally Championship e per numerose serie annesse, corso nelle giornate di Venerdì e di Sabato, nel quale il sodalizio vicentino schierava due alfieri, ad iniziare da un Marco Crozzoli che, condividendo per la prima volta l’abitacolo con la giovane Elisa Toniutti, portava la sua Opel Astra GSI gruppo A fino al quinto posto finale in classe 7.
Primi punti per lui, sia nella serie continentale che in un Challenge Internazionale Rally Polizie che lo vede campione in carica, quanto mai deciso a difendere il titolo conquistato nel 2024.
“Auto perfetta, un gran motore ed un risultato che ci soddisfa” – racconta Crozzoli – “soprattutto perchè non abbiamo fatto un graffio alla nostra Astra. Arrivavo da un periodo personale molto complicato e questa trasferta ha messo a dura prova la mia concentrazione. Brava Elisa, alla sua terza gara si è comportata molto bene. Abbiamo portato a casa i primi punti per i due campionati che seguiremo in questa stagione. La prima non poteva andare meglio di così.”
- Marco Crozzoli
Da un quinto ad un quarto, quello firmato in classe 6 da Simone Cossettini, in compagnia di Selena Ziani su una Peugeot 106 Rallye in versione gruppo N.
“Siamo partiti tranquilli perchè ero fermo da sette mesi” – racconta Cossettini – “ed abbiamo aumentato il passo con lo scorrere dei chilometri di speciale. Doppia soddisfazione perchè la macchina, preparata completamente in casa, ci ha supportato al meglio. Grazie a mia moglie in primis ed alla mia famiglia, ai nostri partners, ad una brava e precisa Selena ed ai miei amici.”
- Simone Cossettini