Anche quest’anno il Città di Bassano non tradisce le aspettative di equipaggi e pubblico con quattro prove speciali che si sono rivelate selettive per piloti e auto.
Un quarto degli equipaggi sono stati costretti al ritiro per noie meccaniche e incidenti, in cui sono incappati anche alcuni dei nostri portacolori.
Festini Sughi, Scalco, Rossi picchiano forte sulle prove iniziali, causando l’intervento dei mezzi di soccorso, mentre problemi tecnici o leggere toccate fermano Scapin sulla Fiesta R5 Xmotors, le Renault Clio di Bertuzzo e Vanzetto, e le Peugeot 106 di Spiller, Reato e Zanarella.
Tra i top driver, problemi al differenziale rallentano Alessandro Battaglin nelle prime due prove, che lo relegano al sesto posto tra le WRC e fuori dalla top ten.
Un risultato che lascia l’amaro in bocca vedendo i tempi fatti segnare nei tratti in cui l’auto non dava problemi.
In classe R5, Claudio Cogo e Carlo Guadagnin si posizionano al quinto posto assoluto al debutto con la trazione integrale della Fiesta R5.
Partiti cauti per adattarsi alla potenza dell’auto targata Xmotors, sfruttano la conoscenza della PS Laverda per costruire il loro vantaggio su Paolo Oriella e Justin Bardini, tornati a far coppia dopo qualche anno con un sesto assoluto su Skoda Fabia R5.
In classe R4 Pier Domenico Fiorese e Francesco Zannoni riescono a contenere per metà gara gli attacchi dei due protagonisti di Mitropa Cup: i tedeschi Gassner e Kossler.
Poi la scelta di non montare un treno di gomme nuove, non permette di contrastare l’attacco degli avversari nel secondo giro, dovendo cedere il passo per pochi secondi.
Un quindicesimo assoluto molto positivo per Fiorese, che ingaggia una sfida indiretta con Massimiliano Meneghetti e Alessio Angeli sulla grintosissima Peugeot 306 Maxi, sedicesimi sul palco di arrivo.
Ottima prestazione per Daniel Mores, che con il figlio Nadir si aggiudica la classe N4 con tempi a livelli del gruppo R: da incorniciare considerando che il Bassano è da qualche anno la sua unica partecipazione stagionale.
In R2B finalmente Gianni De Menego e Christian Camazzola portano la loro Peugeot 208 alla vittoria con passaggi veloci e spettacolari.
Anche Paolo Alessio ed Enrico Sandri riescono ad interpretare meglio l’auto dopo il debutto al San Martino di Castrozza con bel quinto posto, mentre Massimo Follador e Simone Fabbian si piazzano in settima posizione di classe.
Tra le Peugeot 106 vittoria e ventiduesimo assoluto Carlo Maroso con il buon Enrico Fantinato alle note, seguito da Marco Fanton e Ileana Contado vincitori di classe A6 dove abbiamo un sesto posto anche per Edi Baù navigato da Fabiana Da Rui.
In classe N2, quinto Paolo Colombaro sulla verde Citroen Saxo VTS navigato dalla brava trentina Jessica Colombini.
Vittoria di R1T per il veterano del Bassano, il mitico Remigio Baù, con Silvano Cerato alle note su Peugeot 208 e per Michele Alessio e Massimo Menegon che debuttano sulla Mini Cooper con un buon primo posto di classe.
Grandi risultati quindi per Rally Team che si aggiudica la coppa di Scuderia, trofeo sempre molto ambito al Città d Bassano.
Sfortunata la partecipazione di Marco Crozzoli e Luciano Zamparutti al Niederösterreich Rally in Austria, penultima prova dell’Alpe Adria Rally Cup.
Un banale problema al cambio lo stoppa ad inizio gara. La possibilità di rientrare con il Super Rally dopo la riparazione, viene vanificata da un incomprensione con la direzione gara costringendo così il poliziotto friulano a rinunciare ai punti che gli permetterebbero di risalire sul podio assoluto di campionato.
Anche i diretti avversari non hanno ottenuto punti da questa gara quindi tutto è rimandato alla tappa finale, l’Herbst Rally in Austria.