Tanta, troppa sfortuna in questo Marca per i nostri equipaggi.
Problemi meccanici che hanno praticamente afflitto tutti tranne Gianni De Menego che ha ottenuto un buon risultato iniziando a far segnare tempi in linea con i migliori dopo i test effettuati qualche settimana prima.
Dopo le prime prove con distacchi di un paio di secondi al km i tempi si portano in fretta a mezzo secondo permettendo di stabilizzarsi in quinta posizione di classe.
Purtroppo un errore nel secondo passaggio sulla prova del Monte Tomba gli fa perdere dei secondi preziosi che fanno sfumare la conquista del podio.
Comunque ottime le sensazioni in vista dei prossimi appuntamenti di campionato.
Per il resto poco da dire: Walter Lamonato e Rudy Pollet per un problema ad un sensore si ritrovano con l’acceleratore elettronico tutto aperto nel finale della discesa del Cesen.
Un grosso rischio capitato per fortuna in una staccata non impegnativa e gestito con maestria dal forte poliziotto trevigiano che non ha procurato nemmeno un graffio alla Ford Fiesta R5.
Il commento di Walter:” Un peccato non essere riusciti a segnare qualche tempo.
L’auto era perfetta e gli intermedi erano molto promettenti, ma possiamo dire che poteva andare molto peggio” Anche Christian Foffano e Luca Silvi hanno fatto poca strada con la Mini Cooper R1T: dopo aver affrontato il Cesen in trasferimento arriva la rottura di un semiasse sulla prova successiva.
Ci riproverà a Scorzè e San Martino sul finire dell’estate.
Problemi meccanici anche per la Renault Clio RS di Filippo Vanzetto e Giorgio Simioni che riescono almeno a completare un giro di prove.
Si rifaranno tra venti giorni al città di Schio.